L’anca a scatto è una condizione in cui si avverte una sensazione di scatto o si sente un suono “pop” sul fianco quando si cammina, ci si alza da una sedia, o si ruota l’anca.
La sensazione di scatto si verifica quando un muscolo o un tendine si muove sopra una sporgenza ossea nella vostra anca.
L’anca a scatto generalmente è indolore e innocua, ma talvolta la sensazione può essere fastidiosa.
In alcuni casi, l’anca a scatto porta ad una infiammazione delle strutture esterne dell’anca (borsite trocanterica).
Questa è un doloroso gonfiore delle sacche piene di liquido (borse) la cui normale funzione è quella di attutire i movimenti dell’articolazione dell’anca.
La sede più comune dove si verifica questo problema è sul lato esterno dell’anca dove la bandelletta ileotibiale (detta anche Fascia Lata) passa sopra la porzione del femore nota come il grande trocantere.
Quando l’anca è diritta, la bandelletta ileotibiale è dietro il trocantere.
Quando l’anca ruota, la bandelletta passa sopra il trocantere in modo che sia di fronte ad esso.
La bandellatta ileotibiale è sempre tesa, come un elastico. Poichè il trocantere sporge leggermente, il movimento della bandelletta sopra di esso crea lo schiocco che si avverte quando si soffre di questo problema.
Gli scatti ripetuti della bandelletta ileotibiale sopra il trocantere possono portare alla borsite all’anca che è dolorosa.
La borsite è l’ispessimento e l’infiammazione della borsa, un sacco pieno di liquido che permette al muscolo di muoversi agevolmente sull’osso.
In rari casi, inoltre, il persistere degli scatti e quindi dei contatti ripetuti tra la bandelletta ileotibiale ed il grande trocantere può portare a lesioni e calcificazioni dolorose dei tendini glutei che si inseriscono proprio sul grande trocantere.
L’anca a scatto è spesso il risultato di un’aumentata tensione dei muscoli e dei tendini che circondano l’anca. Di conseguenza le persone che praticano sport e attività che richiedono il continuo piegamento a livello dell’anca come nel calcio sono più propensi a soffrire di anca a scatto.
I giovani atleti hanno ancora più probabilità di sviluppare un’anca a scatto in quanto durante la crescita è più comune che si verifichi un’aumentata tensione delle strutture legamentose e muscolari.
La strategia terapeutica dovrà essere decisa dal medico specialista che a seguito di un’attenta visita posturale dovrà identificare le cause, i fattori predisponenti e di conseguenza prescrivere un programma riabilitativo personalizzato.