“Spesso si sente parlare di calciatori o di sportivi che dopo un trauma distorsivo al ginocchio riportano una lesione del legamento crociato anteriore. Tale legamento, spesso abbreviato con la sigla LCA, si trova nella profondità del ginocchio tra il femore e la tibia e, insieme al legamento crociato posteriore, conferisce stabilità all’articolazione soprattutto nei movimenti rotatori. In conseguenza di un trauma in torsione o in iperestensione del ginocchio (un contrasto, una caduta, etc) le sue fibre possono essere messe in tensione e, in caso di traumi di notevole entità, possono rompersi completamente. La
diagnosi di lesione del LCA si effettua attraverso un accurato esame clinico da parte di un medico specialista e attraverso una risonanza magnetica per confermare il sospetto diagnostico. Un ginocchio senza LCA é un ginocchio instabile e, come tale, può andare incontro a nuovi episodi distorsivi anche in presenza di movimenti banali e tipici di tutti i giorni. Per questo motivo, soprattutto in soggetti giovani o che conducono una vita attiva, si rende necessario l’intervento. Tale scelta, però, deve essere ponderata attentamente e bisogna pianificare adeguatamente il momento dell’operazione con la consapevolezza che la sala operatoria é solo la prima tappa di un lungo percorso. Prima dell’intervento é estremamente
importante sottoporsi ad un ciclo di riabilitazione definito pre operatorio. Questo ha lo scopo di portare il ginocchio nelle migliori condizioni possibili all’intervento, attraverso la risoluzione di problematiche tipiche del post trauma quali gonfiore, dolore, perdita di movimento e di forza. Questo lavoro preventivo permetterà poi al soggetto di recuperare nel post operatorio prima e meglio (…)”.
Dott. Giovanni Maria D’Orsi,
Direttore Sanitario del Centro Isokinetic Rimini
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