Durante la 28ma edizione del Congresso di Isokinetic che si è tenuta a Londra, Alessandra Orlando, fisioterapista di Isokinetic Torino, ha presentato il caso clinico di un judoka che è tornato con successo allo sport dopo un grave infortunio al ginocchio: la rottura completa del tendine rotuleo.
Il meccanismo di infortunio del tendine rotuleo è spesso la flessione improvvisa del ginocchio durante la contrazione del quadricipite. Le rotture del tendine rotuleo sono spesso associate a piccole fratture a livello della rotula. Il trattamento chirurgico è necessario per il corretto ritorno alle attività della vita quotidiana e allo sport.
Il caso clinico presentato dalla nostra Rieducatrice riguardava un atleta che si è infortunato durante una decelerazione improvvisa in allenamento, con flessione forzata del ginocchio. Dopo un precoce intervento chirurgico e un mese di immobilizzazione del ginocchio il paziente ha iniziato il suo trattamento riabilitativo in Isokinetic Roma.
Il progetto riabilitativo è stato sviluppato in cinque fasi: fase 1, controllo del dolore e del gonfiore; fase 2, recupero dell’articolarità completa; fase 3 , recupero della forza e della resistenza muscolare; fase 4, recupero della coordinazione; fase 5, recupero del gesto sportivo. Le prime 2 fasi sono state svolte in piscina e in palestra, le ultime prevalentemente in palestra e sul campo riabilitativo.
L’utilizzo di strumenti di misura come il Test Isocinetico ha permesso di valutare in modo oggettivo il recupero della forza nel tempo e di documentare la progressione della ripresa funzionale del paziente.
Il percorso riabilitativo è stato completato in cinque mesi.
La personalizzazione del trattamento riabilitativo, unita all’applicazione di criteri clinici per l’avanzamento attraverso le diverse fasi della riabilitazione, ha permesso di condurre il paziente al ritorno allo sport in sicurezza dopo la lesione del tendine rotuleo.