Con il termine epicondilite, chiamata anche in gergo “gomito del tennista”, si intende una sindrome dolorosa localizzata a livello della regione laterale del gomito, causata da un processo infiammatorio che coinvolge i tendini degli estensori del polso, che si inseriscono in corrispondenza dell’epicondilo omerale.
Le cause di tale condizione sono da attribuire a diversi fattori, tra cui microtraumatismi ripetuti e ipersollecitazioni che comportano un sovraccarico, eventi traumatici, errata tecnica dei gesti, inadeguatezza dell’attrezzatura utilizzata nella pratica sportiva o lavorativa e le metodiche di allenamento, predisposizioni individuali.
La diagnosi è prevalentemente clinica e si basa su un’accurata raccolta anamnestica e un attento esame obiettivo. In alcuni casi sono indicati approfondimenti con indagini strumentali quali ecografia muscolo-scheletrica o risonanza magnetica.
Dal punto di vista clinico si manifesta con dolore in sede epicondiloidea (esacerbato dalla digitopressione in tale sede, dall’estensione del polso contro resistenza e dalla prono-supinazione forzata), che può irradiarsi sul versante dorsale dell’avambraccio, e con senso di debolezza a livello del polso e della mano.
Si tratta di una condizione che, nella maggior parte dei casi, si risolve con il trattamento conservativo.
Il percorso riabilitativo prevede l’utilizzo di terapie strumentali (laserterapia, ultrasuoni, onde d’urto), applicazione di ghiaccio ad intervalli, esercizi di stretching dei muscoli estensori e flessori del polso, massaggio decontratturante della muscolatura dell’avambraccio ed esercizi di rinforzo di tutta la muscolatura dell’arto superiore.
Dr. Cristiano Bonacci
Medico Chirurgo
Specialista in Medicina Fisica e Riabilitativa
Isokinetic Medical Group – Isokinetic Roma